thailandia

Non c’è dubbio che la Thailandia sia una delle mete più apprezzate e amate anche dagli italiani. Spesso e volentieri, tra l’altro, questo è uno dei primi viaggi che si compiono al di fuori dei confini europei. È una di quelle mete notevolmente ricche di fascino, in cui c’è un fantastico mix tra cultura, ottimo cibo, ma anche spiagge da urlo e templi estremamente scenografici. Insomma, la Thailandia offre tutti gli ingredienti perfetti per una vera e propria vacanza indimenticabile, ma solo a patto di seguire alcuni semplici suggerimenti.

Vacanza in catamarano, un’esperienza tutta da vivere

Volete vivere un’esperienza più unica che rara nel momento in cui viaggiate in Thailandia. Allora perché non provare l’ebbrezza di una vacanza in catamarano in Thailandia. Si tratta di una soluzione che vi consentirà di apprezzare e ammirare ancora di più le bellezze naturali di questi luoghi, andando alla scoperta di alcuni ambienti e territori incontaminati e nascosti. Una vacanza pratica e comoda sotto tutti gli aspetti, che vi farà emozionare spesso e volentieri. Il periodo migliore? Dipende dalla zona della Thailandia in cui avete intenzione di viaggiare, dato che da ottobre ad aprile sono i mesi migliori per una vacanza in catamarano nella zona che va da Phuket fino a Koh Chang, mentre tra maggio e agosto è il periodo migliore per provare tale esperienza a Koh Samui.

Cosa mettere in valigia

Capita spesso in Thailandia di andare alla scoperta di templi sacri. Ebbene, in queste occasioni, è necessario sempre ricordarsi come ci si debba coprire sia le spalle che le gambe prima di entrare. La cosa più pratica è quella di conservare nel proprio zaino un apposito telo, piuttosto che una sciarpina e magari anche un paio di pantaloni di tessuto leggero. Da notare come, in alcuni casi, a maggior ragione presso i templi più visitati, c’è la possibilità anche di acquistare dei teli piuttosto lunghi prima di entrare, realizzati appositamente per i turisti, oppure si possono anche noleggiare.

Un altro problema di chi viaggia in Thailandia è legato all’aria condizionata. Ecco spiegato il motivo per cui tutte le volte in cui si accede a un negozio piuttosto che a un centro commerciale, o semplicemente si prende un mezzo pubblico, il consiglio migliore da seguire è quello di coprirsi in modo adeguato. In caso contrario, il rischio che si corre è quello di incappare in raffreddori, influenze e mal di gola che vi rovineranno il viaggio.

I giri in tuk tuk: belli, ma attenti al prezzo

Una delle esperienze da fare a tutti i costi nel caso in cui abbiate già scelto la Thailandia come meta per il vostro prossimo viaggio è senz’altro il giro in tuk tuk. Preparatevi all’esperienza, dal momento che le persone che si mettono alla guida di questi arcaici mezzi sono davvero folli e sfrecciano notevolmente. Prima di salire su un tuk tuk, però, la cosa migliore da fare è sempre quella di chiedere il prezzo della corsa. Giusto per avere un riferimento, pensate che un viaggio che va da Kao fino a Bangkok ha un costo intorno ai 120 Bath.

Di conseguenza, nel caso in cui doveste trovare dei guidatori di tuk tuk che vi offrono dei passaggi a prezzi fin troppo stracciati, come ad esempio poche decine di Bath, evitate di salirci. Non succede nulla, dato che vi porteranno comunque a destinazione, ma solo dopo avervi fatto visitare enormi bazar e diverse agenzie di viaggio dove vi verranno proposto servizi e prodotti di qualsiasi tipo.

Occhio al periodo in cui si viaggia

Il clima tropicale è quello tipico a queste latitudini. Di conseguenza, durante un po’ tutto l’anno farà calda e ci saranno elevati picchi di umidità. D’altro canto, la stagione delle piogge copre il periodo che va da maggiore fino a ottobre, di conseguenza, un viaggio in Thailandia va organizzato sempre tra novembre e marzo, quando le temperature sono più miti e l’umidità scende un po’. 

Scritto da:

Salvatore Ruffilli

Appassionato da sempre di tutto quello che è Tecnologia e Internet. Formazione scientifica, esperienza informatica trentennale maturata sul campo, da sempre interessato al settore HI-Tech.