Bovaro del Bernese, perché scegliere di acquistare razza

Perché scegliere di adottare un Bovaro del Bernese? Perché scegliere di acquistare un Bovaro del Bernese? Perché prendere un Bovaro del Bernese?

In questo articolo cercheremo di fugare questi leciti dubbi in chi sta pensando di optare per questa razza canina ma vorrebbe saperne di più. Del resto, la scelta di un cane è molto delicata.

Questa scelta non va fatta con superficialità, in quanto si tratta di un essere vivente che ha bisogno di cure ed affetto altrimenti si rischia di creare importanti problemi comportamentali.

E non è certo una abat-jour o un quadro che, una volta portati in casa, contempliamo nella loro mutezza.

Perché scegliere un Bovaro del Bernese

Il Bovaro del Bernese è uno di quei cani che si contraddistinguono per la loro completezza. Infatti, oltre ad essere un cane da guardia molto affidabile, è anche molto affettuoso con i propri padroni. Nonché socievole con i bambini.

Del resto, a partire da inizio ‘900 del secolo scorso, questa razza canina è stata utilizzata in Svizzera (Stato dal quale proviene, più precisamente dal Cantone di Berna) soprattutto come cane pastore.

Ma anche come animale per alcuni lavori pesanti. Come ad esempio trainare il latte dalla fattoria al mercato.

Se nell’immediato dopoguerra ha rischiato di scomparire, a partire dagli anni ‘50 è stato rivalutato anche come cane da guardia.

In questo ruolo si fa molto apprezzare, sebbene le femmine di Bovaro del Bernese siano ancora più vigili dei maschi. E riescono a mantenere questa loro diligenza anche da “anziane”.

Il Bovaro del Bernese, come dicevamo, è anche molto legato ai propri padroni. Sebbene tenda a sceglierne due in particolare, talvolta anche i più giovani. Come se volesse condividere la crescita con loro.

Abbiamo poi accennato alla socialità con i bambini. Questo cane è infatti molto paziente e giocoso coi più piccoli.

Fattore non trascurabile, alla luce dei vari casi di cronaca nei quali i cani sovente azzannano i più piccoli. Magari perché non ne reggono la giovialità o forse perché gelosi nel loro rapporto coi padroni.

Anche in questo ruolo, la femmina si contraddistingue rispetto al maschio. Infatti, se in tarda età, il maschio di Bovaro del Bernese tende ad impigrirsi, la femmina mantiene la propria pazienza e disponibilità., dall’alto del suo naturale istinto materno.

Perché adottare un Bovaro del Bernese

Dunque: cane da guardia, cane da compagnia, spasso per i bambini. Ma non solo.

Questa razza canina assolve altre due funzioni contemporaneamente: è sia un cane un po’ pigro, quindi adatto all’appartamento (purché sia grande, visto che può arrivare a superare anche i 60 centimetri di altezza), sia voglioso di muoversi e giocare.

In particolare, provenendo dalla Svizzera, ama sguazzare nella neve. Di fatto, non ama particolarmente i climi caldi.

Quindi, evitate di acquistarlo se vivete in zone molto calde in alcune parti dell’anno. Come il profondo Sud Italia.

Del resto, la sua storia come detto parla di un cane “da fatica”. Purtroppo però, va anche soggetto ad alcune malattie genetiche alle ossa. Su tutte, la displasia, che comporta la deformazione di anche e gomiti se non correttamente selezionato in allevamento.

Il che in tarda età può comportare una maggiore pigrizia e scoordinamento dei movimento.

Perché prendere un Bovaro del Bernese

Oltre a tutto quanto detto fino ad ora, le ultime ragioni vanno cercate nel fatto che questo cane va tendenzialmente d’accordo con le altre specie animali.

Nutre un po’ di diffidenza iniziale, così come verso gli estranei, ma raramente è aggressivo. Anzi, tende ad esserlo più con un cane maschio della stessa razza.

Per quanto concerne l’addestramento, tende ad essere un po’ testardo e dominante. Quindi ci potrebbe volere un po’ più di tempo per ottenere che risponda ai nostri ordini.

Unica nota dolente è l’età media non certo alta, tra i 9 e 10 anni.

Fonte: www.montevento.net

Scritto da:

Salvatore Ruffilli

Appassionato da sempre di tutto quello che è Tecnologia e Internet. Formazione scientifica, esperienza informatica trentennale maturata sul campo, da sempre interessato al settore HI-Tech.